Nà voce Nà Chitarra e 'o 'ppoco e web..

Edizione 2016 - Clima avverso e Belle canzoni

 Dopo il successo dell’edizione 2015, Mauro Calise, Luca Fatica e io abbiamo deciso di riproporre il festival con la stessa formula, tranne che per una modifica da me proposta, non particolarmente apprezzata dal Calise. Mi spiego meglio. Come si può leggere in altre pagine di questo sito, in questi anni ho vissuto il mio mestiere seguendo la mia natura amilcariana (mi riferisco ad Amilcare Rambaldi, storico ideatore del Club Tenco che riusciva a creare tavolate di cantautori mai viste prima) e quella arboriana (parlo ovviamente di Renzo Arbore, mattatore capace di fare show ovunque e comunque con i suoi amici e colleghi). Assecondando questa mia duplice natura, ho pensato di portare con me il collettivo BeQuiet quasi al completo, con cui ho provato a gestire l’intera direzione dei tre giorni festivalieri. Naturalmente, il clima amichevole con cui abbiamo gestito il festival era molto lontano dalle solite gare; ancora oggi non so se e quanto ciò sia stato giuso o sbagliato. Sta di fatto che l’edizione del 2016 è andata così. In compenso, il livello dei partecipanti è stato estremamente alto e il riscontro in termini di candidature, una volta pubblicato il bando, è stato molto soddisfacente. Dopo un’emozionante tre giorni oratinese, il festival si è concluso con la premiazione nella magnifica cornice del Maschio Angioino, il 26 Settembre, a Napoli. I vincitori sono stati Emanuele Ammendola, per la categoria “Migliore Inedito” e Adél Tirant, per la categoria “Miglior Cover” . Le tre targhe speciali “BeQuiet” sono state consegnate a Ivan Talarico, La suonata Balorda e Riccardo Pasquarella.

Una Giuria di Qualità per la selezioni dei finalisti

Durante il mese di Luglio 2016 una giuria di qualità ( composta da Fernando Fratarcangeli di Raropiù, Salvatore De Falco di MusicalNews.com e Soter Label, Franco Maresca del Club TencoAnna Calise di MAMA-MasterArtManagementAdministration) ha, con pazienza e dedizione, ascoltato tutti i brani dei numerosi iscritti, arrivando a selezionare la rosa dei 12 finalisti che si sono esibiti nella tre giorni molisana ad Oratino il 5, 6 e 7 Agosto 2016.

Di seguito i nomi e i brani di tutti i partecipanti all’edizione 2016 dell’Ugo Calise Festival :

Sara Magdalena – Non Sono Clandestina (Inedito), Pietra Angolare – Sono Superficiale (Inedito) / Amore Fermati (Cover Fred Buongusto), Osso Di Seppia – Il disegnatore di Vortici (Inedito), Ivan talarico – L’elefante (Inedito) / E penso a Me (Cover Lucio Battisti), Mario Carta – Vita Vera (Inedito) / Il Pescatore (Cover Fabrizio De Andrè), Marco Marcus Yang Donnarumma – Sarà la vita (Inedito) / Vedrai vedrai (Cover Luigi Tenco), Donato Barbato – Niente Da perdere (Inedito)
Emanuele Ammendola – Rosa ‘e’ Miez’ a Via (Inedito) / La donna Cannone (Cover Francesco De Gregori), Riccardo Pasquarella – L’insogno (Inedito), Antonio Manco – Tutti i Posti Che non abbiamo Visto (Inedito) / I giardini di Marzo (Cover Lucio Battisti)
Adele Tirante – Così Disse Olivera (Inedito) / Io Sono Il Vento (Cover Arturo Testa), Luigi Farinaccio – Gocce D’emozione (Inedito), Alessandro Volpe – Corri via nel Vento (Inedito) / Gabri (Cover Vasco Rossi), Camilla Passani – Sirena (Inedito), Mattia De Vincenzo – Meteoriti (Inedito), La Suonata Balorda – Affondo vado a Fondo (Inedito), Francesco Nardi – Prendo a Calci i Miei Guai (Inedito) / A mano a mano (Cover Riccardo Cocciante), Giuseppe Novelli – Aberdeen (Inedito), Hottanta 100 – Chist’ è ‘o Tiempo (Inedito) / Vedi Cara (Cover Francesco Guccini), Zuccarino – Vivila (Inedito) / Vorrei Ballare (Cover di Ambrogio Sparaga), PMS – ‘A Verità (Inedito) / Keep on Movin (Cover Pino Daniele), Thisage – Tabù (Inedito), Il Rimorso Di Eva / Notte (Inedito), Fabiana Martone – Niente ‘è che’ (Inedito) / Alleria (Cover Pino Daniele), Gatos do Mar – Catania (Inedito) / Sodade (Cover Cesaira Evoira), Vincenzo Maggiore – Pezze a Colori (Inedito), Rocco, Traisci – Vivo a Parigi (Inedito), Kafka sulla spiaggia – Savendi (Inedito), Valerio Polito – Dottor Peppers (Inedito), Pier Macchié – Chiavi Che.. (Inedito), Giacomo Palombino – Capuzzelle (Inedito)

I Nomi dei finalisti dell'edizione 2016

A fine luglio sono stai annunciati i I finalisti della Terza Edizione dell’Ugo Calise Festival 2016 : 

Per la categoria INEDITI
Emanuele Ammendola // Rosa ‘e miez a via

Adèl Tirant // Così Disse Olivera
Fabiana Martone // Niente’ è che
Zuccarino // Vivila
Antonio Manco // Tutti i posti che non abbiamo Visto
Gatos do Mar // Catania
Pier Macchié // Chiavi Che
Vincenzo Maggiore // Pezze a colori
Riccardo Pasquarella // L’insogno
Rocco Traisci // Vivo a Parigi
Ivan talarico // L’elefante
Kafka sulla spiaggia // Savendi
La Suonata Balorda // Affondo vado A fondo
Marco Marcus Yang Donnarumma // Sarà la vita


Per la categoria COVER

PMS –  Keep On Movin
Adel Tirante //  Io sono il Vento
Fabiana Martone // Alleria
Zuccarino // Vorrei Ballare
Marco Donnarumma // Vedrai Vedrai

Conferenza Stampa Molisana

FESTIVAL DELLA CANZONE D’AUTORE “UGO CALISE 2016”
ORATINO (CB), 
 

E’ ormai giunto alla terza edizione il Festival della Canzone d’Autore “Ugo Calise”, che si terrà nel borgo molisano di Oratino (CB) da venerdì 5 a domenica 7 agosto 2016. Un appuntamento che si va consolidando come un’interessante vetrina su quanto di più nuovo ha da offrire la scena cantautoriale napoletana e meridionale.

Il festival, seppur con sede in Molise, ha un’anima principalmente napoletana, rispecchiando così la duplice natura dell’ultimo interprete della canzone classica napoletana, Ugo Calise. Infatti, il cantautore nacque il 6 maggio del 1921 ad Oratino, splendida cittadina medioevale in provincia di Campobasso, dove il padre, Aniello Calise, originario di Lacco Ameno (Ischia), era medico condotto. Fu proprio il padre all’avvicinarlo alla musica, favorendo l’incontro del piccolo Ugo con Giuseppe Garzia, chitarrista classico oratinese, che divenne il suo primo maestro. In Molise subì poi l’influenza delle tradizioni locali (in particolare delle serenate), tradizioni che mise a frutto appieno una volta trasferitosi da adolescente ad Ischia.

Sull’Isola Verde, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, il Calise raccolse gli stimoli musicali che i soldati americani portarono con loro, in particolare jazz e blues. Nacque un sodalizio con il jazzista Romano Mussolini, figlio del Duce, confinato proprio ad Ischia. Lo stesso Romano dedicò ad Ugo un brano, Blues for Ugo, contenuto nell’album “Soft & Swing” del 1979. Gli anni ’50 e ’60 furono quelli della “dolce vita ischitana”, in cui l’Isola Verde era il ritrovo del jet set italiano ed internazionale, un periodo di cui Ugo fu mattatore assoluto. Fra Ischia e i suoi numerosi viaggi, suonò con artisti del calibro di Chet Baker, Dizzy Gillespie, Count Basie, William “Count” Basie, Teddy Wilson e Perry Como, intrattenendo celebrità come Jacqueline Kennedy, la regina Elisabetta II, Anita Ekberg, Gianni Agnelli, Alberto Moravia, Totò, Luchino Visconti, Vittorio De Sica, Pier Paolo Pasolini. Fondò e gestì per anni un famoso locale di Ischia Porto, il Rangio Fellone, in cui, lanciato da Ugo, mosse i primi passi Peppino Di Capri, che sarà fortunato interprete di un altro grande successo di Calise, Nun è peccato. Nell’agosto del 1994, l’ultimo “menestrello” della musica napoletana si spense mentre era in viaggio verso la natìa Oratino.

Non è dunque un caso che, proprio in agosto, Ugo venga celebrato nella sua terra d’origine, con un evento che nasce da un’illuminazione: promuovere il primo festival italiano per cantautori, ideato da cantautori. Infatti, il festival, fortemente voluto dal Sindaco oratinese Luca Fatica, è in collaborazione con il collettivo musicale napoletano Be Quiet, diretto e fondato da Giovanni Block (il quale è anche direttore artistico della kermesse), di cui fanno parte molte giovani promesse della musica nostrana, come Ciro Tuzzi (leader dei più conosciuti EPO), Nicola Dragotto, Noemi De Simone, Lelio Morra (leader dei JFK & La Sua Bella Bionda), Massimo De Vita (in arte Blindur), Pasquale Bellotta, Raffaele Giglio, Luca Di Maio, Pierpaolo Iermano, FLO, Simone Spirito, Annalisa Madonna, Alessio Arena, Carmine Martucci, Marco D’Anna ed i Pennelli di Vermeer. Obiettivo del collettivo Be Quiet è quello di creare una nuova “scuola” musicale Napoletana e meridionale (intesa come movimento culturale nato e cresciuto a Napoli), sensibilizzando il pubblico nazionale sulla canzone d’autore del Sud e mettendone in risalto la più recente produzione.

Per tre serate, questi giovani artisti si alterneranno sul palco per omaggiare Calise riprendendo pezzi della sua produzione, alternati a canzoni proprie di ogni autore. Ai membri del Be Quiet si aggiungeranno gli artisti iscrittisi alla competizione, che richiede per partecipare la presentazione di un brano inedito e/o di una cover della tradizione cantautoriale italiana. Al vincitore di ogni categoria – che sarà indicato da una giuria composta da Fernando Fratarcangeli della rivista musicale Raropiù, Salvatore De Falco di Musical News, Anna Calise dell’Università Commerciale Luigi Bocconi (Master Arts Management and Administration – MAMA) e Franco Maresca del Club Tenco –  verrà corrisposto un premio pari a 1000 Euro.

Quest’anno, per la sezione “Miglior Brano Inedito” si sfideranno Emanuele Ammendola, con il brano “Rosa ‘e miez a via”; Adel Tirante, con il brano “Così disse Olivera”; Fabiana Martone, con il brano “Niente ‘e che”; Zuccarino, con il brano “Vivila”; Antonio Manco, con il brano “Tutti i posti che non abbiamo visto”; Gatos Do Mar, con il brano “Catania”; Pier Macchiè, con il brano “Chiavi che”; Vincenzo Maggiore, con il brano “Pezze a colori”; Riccardo Pasquarella, con il brano “L’insogno”; Rocco Traisci, con il brano “Vivo a Parigi”; Ivan Talarico, con il brano “L’elefante”; i Kafka Sulla Spiaggia, con il brano “Svendi”; un altro gruppo, La Suonata Balorda, eseguirà “Affondo vado a fondo”; chiude la categoria inediti Marco Donnarumma, con “Sarà la vita”.

Invece, per la sezione “Miglior Cover” si alterneranno sul palco i PMS con “Keep on movin” (di Pino Daniele); Adel Tirante, con il rifacimento di “Io sono il vento” (brano di Arturo Testa); Fabiana Martone, con la cover di “Alleria” (un altro brano di Pino Daniele); Zuccarino, con “Vorrei ballare” (originalmente di Ambrogio Sparagna); chiude sempre Marco Donnarumma, con la cover di “Vedrai vedrai” (brano di Luigi Tenco).

Nella tre giorni, che sarà presentata dal giornalista Giovanni Chianelli, gli artisti saranno così divisi: venerdì 5 agosto saliranno sul palco Emanuele Ammendola, PMS, Adel Tirante, Zuccarino, Gatos Do Mar, Rocco Traisci, Riccardo Pasquarella, Marco Donnarumma; sabato 6 agosto toccherà ai Kafka Sulla Spiaggia, Fabiana Martone, La Suonata Balorda, Ivan Talarico, Antonio Manco, Vincenzo Maggiore, Pier Macchiè. Infine, domenica 7 agosto gareggeranno i sei finalisti selezionati nelle due serate precedenti.

Tutti gli artisti del collettivo Be Quiet interverranno nel corso della manifestazione in qualità di ospiti, compresi Sabba e Gli Incensurabili e Ciro Tuzzi (leader degli EPO), vincitori delle precedenti edizioni. Ogni sera verrà inoltre consegnata una “Targa Be Quiet” come premio speciale all’interpretazione live. Infine, i vincitori delle categorie “Inediti” e “Cover” prenderanno parte alla finalissima del 23 settembre 2016, che avrà luogo a Napoli, nell’incantevole cornice del Maschio Angioino. 

Roberto Calise (Per QDinapoli) 

Uno straordinario palco in una Incantevole location

Questa edizione è stata caratterizzata non solo dalla quantità quasi raddoppiata di iscritti provenienti da tutta Italia, ma anche da un Upgrade tecnico e logistico che ci ha permesso di affrontare con serenità i cambi meteo improvvisi tipici del Molise. Le prime due sere abbiamo avuto un bellissimo palco all’aperto e un Services impeccabile.  Il Sindaco Luca Fatica ancora una volta con tutti i membri dell’Associazione Giovannitti ci hanno riservato una accoglienza fantastica tipica di Oratino e della sua bella gente.  Tutte le serate hanno visto gli interventi degli artisti dell’associazione “Be Quiet”, che hanno anche assegnato ogni sera una targa speciale alla migliore esibizione live. Nella prima serata il premio è andato a  Riccardo Pasquarella (Civitavecchia) nella seconda a Ivan Talarico, (Roma) mentre nella terza è stata assegnata a La Suonata Balorda (Campobasso), gruppo molisano invitato alla serata del Maschio Angioino insieme ai vincitori.

La serata finale e la proclamazione dei Vincitori
Migliore Brano Inedito - Emanuele Ammendola con "Rosa e Miezo a via"
Migliore Cover - Adele Tirante con "Io Sono il Vento"

 Emanuele Ammendola Adèl Tirant VINCONO LA terza edizione dell’Ugo Calise Festival

 

Sono stati Emanuele Ammendola (Rosa ‘e miez a via) per la categoria “Inediti” e Adèl Tirant (Io sono il vento) per la categoria “Cover” i vincitori della terza edizione dell’Ugo Calise Festival, la kermesse dedicata alla canzone d’autore che si è svolta ad Oratino (Campobasso) con la direzione artistica di

Giovanni Block e con la collaborazione del Comune di Oratino. La giuria di qualità, composta da Fernando Fratarcangeli di Raropiù, Salvatore De Falco di Musical News, Anna Calise della facoltà Bocconi (Master Mama) e Franco Maresca del Club Tenco, ha decretato i vincitori assegnando i due premi (1.000 euro a testa). I due artisti prenderanno parte alla serata conclusiva del 23 settembre nell’incantevole cornice del Maschio Angioino di Napoli.

Ieri, invece, nel suggestivo borgo di Oratino è stato assegnato anche il “Premio Roberto Giannotti”, sponsor ufficiale del Festival, ad Adèl Tirant, che meglio ha interpretato il tema degli angeli. Tutte le serate hanno visto gli interventi degli artisti dell’associazione “Be Quiet”, che hanno anche assegnato ogni sera una targa speciale alla migliore esibizione live. Nella prima serata il premio è andato a  Riccardo Pasquarella nella seconda a Ivan Talarico, mentre nella terza è stata assegnata a La Suonata Balorda, gruppo molisano invitato alla serata del Maschio Angioino insieme ai vincitori.

Grande la soddisfazione del sindaco di Oratino, Luca Fatica: “Una tre giorni entusiasmante e divertente, con la speranza che il festival continui con la sua verve”. 

Il direttore artistico, Giovanni Block ha espresso profonda gratitudine al nuovo tempio della musica: “Ha vinto ancora una volta la qualità qui in Molise, dove i cantautori hanno trovato una nuova casa”. Emanuele Ammendola, felice del risultato, ha sottolineato: “Una vittoria importante per noi, grazie anche a Luigi Esposito, il co-arrangiatore. La mia felicità è divisa con quanti hanno partecipato a questa kermesse, tutti artisti fenomenali. Un vero onore”. Anche Adèl Tirant si è mostrata soddisfatta: “Sono contenta ed onorata, il livello degli artisti era altissimo, è stato un festival di grande qualità”.

Oratino, 8 agosto 20

La premiazione

Emanuele Ammendola Migliore Brano Inedito

Adel Tirante Migliore Cover

Manifesto 2016 Ugo Calise Festival
Tutti i Vincitori Dell'Ugo Calise Festival

Settembre 2016 - Maschio Agioino a Napoli

I vincitori dell'Ugo Calise Festival Si esibiscono in una cornice unica.

Dalla strada alle case. Dalle case ai locali. Dai locali ai palchi. Dai palchi alla radio. Dalla radio a teatro. Dal teatro agli spazi del Maschio Angioino. Si può riassumere così il percorso del collettivo musicaleBe Quietfondato da Giovanni Block, Giuseppe Di Taranto e Vincenzo Rossi, che venerdì 23 settembre 2016, alle ore 21:30, si esibirà in un grande show corale nel castello che domina piazza Municipio, in compagnia dei vincitori del Festival della Canzone d’Autore “Ugo Calise”, tenutosi ad Oratino (CB) lo scorso agosto.

Come raccontato dalla nostra testata il 28 luglio, il Festival “Ugo Calise”, intitolato all’ultimo grande interprete della canzone napoletana classica (maggiori dettagli sulla sua vita QUI), è il primo festival italiano per cantautori, ideato da cantautori. La kermesse, fortemente voluto da Luca Fatica, Sindaco dello splendido borgo medioevale di Oratino (in provincia di Campobasso), è in collaborazione con il collettivo musicale napoletano Be Quiet, diretto e fondato da Giovanni Block (il quale è anche direttore artistico del festival), di cui fanno parte molte giovani promesse della musica nostrana, come Ciro Tuzzi (leader dei più conosciuti EPO), Nicola Dragotto, Noemi De Simone, Lelio Morra (leader dei JFK & La Sua Bella Bionda), Massimo De Vita (in arte Blindur), Pasquale Bellotta, Raffaele Giglio, Luca Di Maio, Pierpaolo Iermano, FLO, Simone Spirito, Annalisa Madonna, Alessio Arena, Carmine Martucci, Marco D’Anna ed i Pennelli di Vermeer. Obiettivo del collettivo Be Quiet è quello di creare una nuova “scuola” musicale Napoletana e meridionale (intesa come movimento culturale nato e cresciuto a Napoli), sensibilizzando il pubblico nazionale sulla canzone d’autore del Sud e mettendone in risalto la più recente produzione.

Il Be Quiet è ormai una realtà consolidata nel panorama musicale napoletano. Nato come incontri serali di jamming session, senza fissa dimora, il format cresce, anno dopo anno, cambiando forma. Ad oggi, il collettivo può vantare un anno intero di “sold out” durante la scorsa stagione teatrale nella sala del Piccolo al Teatro Bellini (come raccontato QUI), sua nuova casa, dove gli artisti vengono ospitati una volta al mese per esibirsi. Settimanale è, invece, lo spazio su Radio CRC (come raccontato QUI), per anticipare le novità musicali più interessanti di Napoli e del Meridione. Tuttavia, nella crescita del fenomeno Be Quiet ha certamente contato anche l’organizzazione del Festival Calise, giunto quest’anno alla terza edizione, e che ha visto due categorie di gara: quella per il miglior brano inedito ha visto prevalere Emanuele Ammendola con “Rosa ‘e miezo a via”, mentre la sezione cover ha visto la splendida voce di Adel Tirant riproporre, vincendo, “Io sono il vento”, di Arturo Testa.

Nonostante la gara vera e propria si sia tenuta dal 5 al 7 agosto ad Oratino, la festa conclusiva sarà il prossimo venerdì 23 settembre, a Napoli, in ossequio alle doppie origini di Ugo Calise, nato nel 1921 ad Oratino da genitori ischitani, ma che deve la sua fortuna proprio a Napoli ed Ischia, dove passò gli anni migliori della sua carriera, scrivendo canzoni come “Na voce, ‘na chitarra e ‘o poco ‘e luna” e “Nun è peccato”, di cui sarà fortunato interprete Peppino Di Capri. Ugo si spegnerà nel 1994, in viaggio verso la natìa Oratino, dove oggi, annualmente, viene ricordato, in un gemellaggio ideale e musicale con Napoli, città che, finalmente, lo festeggerà in una delle sue cornici migliori, così come il cantante avrebbe voluto: con tanti giovani, le promesse della musica napoletana e meridionale di domani.

Roberto Calise (per QdiNapoli)

Adel Tirante premiata al Maschio Angioino
Emanuele Ammendola Premiato al Maschio Angioino

Ascolta la musica di tutti i partecipanti alla edizione 2016