Marabù Sekatonè Kalà
Nel 2014 ho immaginato di dare più senso ad una canzone.
Mi riferisco a Marabù Sekatonè kalà, che l’8 Aprile 2014 è stata pubblicata in anteprima su Fan Page .
In seguito ho deciso di renderla gratuitamente scaricabile dal sito http://www.progettosenegalonlus.it associazione che si occupa di diritti dei bambini in Senegal, per invitare il mio pubblico a fare delle libere donazioni.
Con questa e da altre operazioni online è stato possibile costruire una scuola.
“Marabù Sekatonè Kalà”, parole che nascono dall’immaginazione di un bambino che attraversa il mare nella speranza di incontrare suo padre, che lo aspetta in Italia. La speranza rende luminoso un viaggio disumano. Un viaggio cupo che, visto dai suoi occhi e con la sua fantasia, si trasforma in una festa. Un bambino che non conosce la tragedia che lo attende, e che gioca a fare il capitano del barcone diretto a Lampedusa. Un brano in grado di trattare argomenti complessi e delicati come quella dei clandestini – costretti a viaggi lunghi e spesso mortali – con una leggerezza melodica e di testo toccante” (Il Mattino)
L’operazione l’abbiamo promossa non solo sulla stampa ma anche con un grande concerto alla rotonda Diaz in occasione del forum delle culture, dove ho avuto l’onore di aprire il concerto del grande Youssu N’Dour.